3 luglio 2012

"UN INCANTO"



Sabato 5 maggio abbiamo assistito in Duomo al concerto che ha fatto da prologo al Veneto Festival 2012, una manifestazione che si articola in 23 concerti da maggio ad ottobre, che si tengono in luoghi significativi dal punto di vista storico-artistico, e di cui i Solisti Veneti sono l’anima. Il concerto si è aperto con uno Stabat Mater di Boccherini, discreto e di intenso omaggio alle vittime del terremoto,per poi proseguire e culminare con“Le Quattro Stagioni” di Vivaldi. In chiusura, un brano del maestro De Marzi, presente in Duomo, “Trasparenze su Ai Preât”, adatto alla circostanza, artistica e commemorativa insieme. Al termine sono seguiti due brani fuori programma ed alcune parole di saluto del Maestro Claudio Scimone, fondatore oltre che direttore dei Solisti Veneti, che ha espresso la commozione di ritrovarsi nuovamente a suonare nel nostro Duomo, da lui definito“monumento al coraggio”. Il Duomo di Sant’Andrea Apostolo, affollato per l’occasione da oltre 400 persone: un pubblico che ha seguito con partecipazione e calore un concerto coinvolgente, persino un po’ struggente, in virtù della data. All’uscita, nel vocìo sommesso, tra saluti e scambievoli manifestazioni d’entusiasmo abbiamo colto un commento, formulato da un’anziana signora, probabilmente udinese: “...non venivo da prima del terremoto: è un incanto”.
Un ringraziamento sentito, dunque, alla Pieve di Sant’Andrea Apostolo, per aver permesso a tanti di godere di tale “incanto”,ed alla Pro Loco Venzone per ilsostegno organizzativo alla manifestazione

Nessun commento:

Posta un commento