31 ottobre 2012

RASSEGNA STAMPA 1: FUMO NEGLI OCCHI


“Nel giro di 15 giorni [Venzone] si prepara a strutturare una proposta...”, queste le parole riportate dal Messaggero il 25 gennaio (ne avevamo parlato su Il Sfuei n° 13 di febbraio) a proposito di un’iniziativa per la messa a punto di un pacchetto turistico forte dei principali siti d’interesse della zona...
“Ai blocchi di partenza” sullo stesso quotidiano il 25 marzo (ne avevamo parlato ne Il Sfuei n° 14 di maggio) si riferiva invece all’imminente avvio dei lavori della palestra per esercitazioni della Protezione Civile tra le case di Portis vecchio... Ebbene, a molti mesi di distanza non c’è traccia né della proposta... né della palestra....
Certo i lettori udinesi del Messaggero non possono saperlo, ma questo utilizzo strumentale della stampa, volto non ad informare i cittadini ma a fare propaganda, non funziona di certo qui in paese, non solo perché il nostro ruolo ci impone di controllare l’operato dell’Amministrazione, ma soprattutto perché i cittadini non sono fessi e non si fanno abbindolare da slogan.
Sembra che, defunta ormai La Consee, l’Amministrazione Comunale non trovi altro modo per comunicare che con articoli sulla stampa locale, dove l’informazione è esclusa e si preferisce fare annunci e spot.
Tenere aggiornati i cittadini sull’iter dei progetti o dei programmi vorrebbe dire che questi sono concreti e non semplici “sparate”...
Utilizzare i Consigli Comunali o le assemblee pubbliche per proporre ai cittadini le idee che si hanno? Troppo noioso. Un sito internet comunale “normale” cioè con un minimo di informazioni aggiornate? Troppo complicato.
Meglio confidare sulla memoria corta.

RASSEGNA STAMPA 2: QUALE FERMENTO?


Nella ricca serie di articoli pubblicati sulla stampa locale da parte della nostra Amministrazione, in particolare da parte dell’assessore Fabio Di Bernardo, spicca l’articolo dedicato a Venzone dal settimanale Vita Cattolica del 27 settembre dall’eloquente titolo: “Lavori pubblici in fermento”. Vi si annuncia la costruzione
di una strada tra borgo Rozza e San Giacomo, il recupero delle mura, lo svuotamento del fossato a nord-est ma, soprattutto, viene illustrata modestamente dall’assessore Di Bernardo la chiave di tanto successo: “bisogna dedicare tanto tempo alla vita amministrativa”. Già, così tanto tempo da non riuscire a far partire in tempo utile un bando per lavori di pubblica utilità; così tanto tempo da non riuscire a comunicare ai propri concittadini attraverso la costosissima La Consee. Abbiamo già avanzato il dubbio che non siano i concittadini i veri destinatari di tali annunci, sarebbe infatti arduo affermare di fronte ai venzonesi, come fa Di Bernardo nello stesso articolo, che quello di piazza Municipio è stato “un lavoro eseguito a tempo di record, in soli due mesi”. Per non parlare dell’annuncio di un nuovo centro diurno per anziani nell’ex asilo, esplicitamente smentito dal Sindaco in un Consiglio Comunale di alcuni mesi fa; per non parlare del fossato nord, ingombrato certo delle macerie del terremoto, ma anche (a nord-ovest) da quelle ivi fatte scaricare dall’Amministrazione a seguito dei lavori di scavo per la nuova palestra...
Come se non bastasse, il Messaggero del 6 ottobre intervista nuovamente l’immancabile assessore Di Bernardo che a proposito della chiusura dell’ufficio postale dichiara: “Fin da quando è scattato il problema, come amministrazione ci siamo mossi per cercare di risolverlo”. Sappiamo fin troppo bene come è andata in realtà, e di certo due anni di chiusura sono la più eloquente testimonianza del grande impegno profuso dall’Amministrazione!
A riprova dell’inerzia dell’Amministrazione stessa, ripercorriamo invece tutte le volte in cui ci siamo occupati dell’ufficio postale su Il Sfuei cercando di informare i cittadini e stimolare la maggioranza o semplicemente di avere da lei ragguagli: sul n. 5 dell’agosto 2010, sul n. 6 dell’ottobre 2010, sul n. 8 del febbraio 2011, sul n. 9 dell’aprile 2011, sul n. 10 del luglio 2011 (dove era presente il talloncino da portare nella cassetta suggerimenti -ignorati- del Comune). A questi si aggiunge l’interrogazione presentata il 4 giugno 2011 a cui l’Amministrazione non ha mai dato una risposta.
Il nostro capogruppo ha personalmente contattato più volte la Direttrice delle poste invitando il Sindaco ad un confronto diretto per trovare soluzioni immediate e ottimali.
Le nostre richieste sono puntualmente cadute nel vuoto: probabilmente i cittadini non meritavano una risposta. Non è semplice mancanza di rispetto per gli elettori, ma è una vera mancanza di stima nei confronti della popolazione.
Al contrario, noi riponiamo fiducia nel senso critico e nel raziocinio di concittadini e lettori; consideriamo un impegno ed un onore informarli in modo esaustivo e chiaro, ed abbiamo sempre respinto soluzioni compromissorie di chi ci invita- va a confezionare un giornaletto più leggero e accattivante, più adatto al “venzonese medio”.
D’altro canto il nostro giornale rimane l’unico strumento di informazione di Venzone, malgrado le assicurazioni dell’Amministrazione e del Gruppo Misto, che non è riuscito a stimolarne un’uscita regolare per “tenere informati i cittadini sui risultati ottenuti dialogando con la maggioranza” (da La Consee n. 2 del dicembre 2011, ultima apparizione). Lasciamo ad altri l’intrattenimento e le favole.

RASSEGNA STAMPA 3: IN CONTROTENDENZA





Sui giornali con grande enfasi, come abbiamo visto, l’Amministrazione Comunale annuncia l’inizio di svariati lavori edilizi, elogiando come il nostro comune sia “in controtendenza” rispetto agli altri dove l’edilizia si è fermata. Di queste notizie, sperando siano veritiere e non pura campagna elettorale, ci rallegriamo, ma dobbiamo sottolineare che a volte anche la piccola manutenzione quotidiana è utile, se non necessaria.
Forse anche in questo settore siamo “in controtendenza” rispetto agli altri piccoli comuni dove si cerca di tutelare ciò che già esiste.
Facciamo solo un piccolo esempio. I parchi per i bimbi sono tenuti in pessime condizioni da mesi: scivoli in legno ormai del tutto marcio dove i bambini possono certamente lasciarsi scivolare, ma stando ben attenti a non appoggiare le mani per evitare di ritrovarsi con spiacevoli schegge nella pelle; fontane che continuano a rimanere rotte e, non erogando acqua, vengono meno ovviamente alla loro funzione ossia rinfrescare i passanti (e chissà quanti hanno provato a farlo nell’estate appena finita!) o risciacquare le mani dei bambini che nei dintorni giocano o mangiano un gelato; giochi rotti ormai da mesi che continuano a rimanere pericolosi per le piccole gambe che ci salgono sopra. Malgrado le segnalazioni dei cittadini tuttora non si sono visti risultati, pur non richiedendo questo tipo di manutenzione un lavoro straordinario da parte degli amministratori. Ma forse questa Amministrazione semplicemente non è interessata a prestare attenzione alle esigenze di chi ancora non è un potenziale elettore.

29 ottobre 2012

INTERROGAZIONI E MOZIONI


Abbiamo depositato interragazioni per:
 - Spazi verdi pubblici e privati in stato di abbandono;
 - Utilizzo del fabbricato ex scuola materna Fratelli Cervi;
 - Stato di avanzamento del progetto per l’ex area Castellani;
 - Programmi per la porzione est di Piazza Municipio;
 - Iniziative per l’illuminazione dell’area San Giovanni. 
Abbiamo altresì depositato mozione per:
 - Proposta di istituire una specifica commissione per regolamentare la circolazione e la sosta nel territorio comunale e nel centro storico.

CONSIGLIO COMUNALE


Si è svolta il 12 settembre scorso la seduta del Consiglio Comunale e vari sono stati gli argomenti trattati. Rimandiamo ad altri articoli di questo numero per la questione dei mancati finanziamenti per i progetti dei lavori socialmente utili, di cui si è dibattuto al punto interrogazioni e interpellanze.
Un altro punto all’ordine del giorno ha riguardato la delibera per la nomina del Consiglio di Amministrazione dell’ASP Pio Istituto Elemosiniere - Alberton del Colle.
Successivamente il Consiglio ha adottato la Variante n. 28 al Piano Regolatore Generale Comunale. Si tratta di una variante che interessa alcune zone del territorio comunale nelle quali saranno individuati i terreni soggetti a vincoli geologici e di passaggio di reti interrate e altre zone in cui erano imposti vincoli urbanistici oramai superati, in particolare zone edificabili e di futuro sviluppo commerciale e artigianale, che ora diventeranno in gran parte agricole, con conseguente diminuzione della tassazione dovuta da parte dei proprietari. Nella stessa seduta è stata deliberata anche la concessione dell’uso del campo sportivo alla polisportiva A.S.D. Venzone per poter disputare l’attività calcistica per la prossima stagione. A questo proposito il consigliere Sormani ha sottolineato l’importanza di emanare al più presto il bando di gara per la gestione dell’intero complesso sportivo comunale, al fine di avere una conduzione più corretta e attenta di questo patrimonio immobiliare che ha rappresentato un grosso investimento per la comunità di Venzone e che, ad oggi, è privo di una seria programmazione e possibilità di fruizione da parte delle associazioni che operano in loco.
E’ stato infine approvato il “Regolamento Comunale per la Disciplina della presenza di cani e di colonie feline sulle aree di uso pubblico nonché all’interno delle aree private”.

ROGO A PIOVERNO




Venerdì 30 agosto, verso le 16.30, sotto il ponte del Tagliamento, lato Pioverno, a fianco del sentiero che porta al letto del fiume, ardeva un nauseabondo rogo di rifiuti. Dal mucchio indistinto di spazzatura, stracci, recipienti di plastica, gomma e altro si alzava un fumo acre che raggiungeva la strada sovrastante trasformandosi in una nebbia puzzolente, carica di sostanze tossiche. Apprezziamo da tempo l’attenzione con cui i Piovernesi curano le loro campagne. Capita di ammirare sistemazioni esemplari delle vigne, dei filari degli alberi e dei pergolati. A Pioverno, più che in altri luoghi del nostro comune, vengono ancora applicate antiche tecniche di coltivazione che conferiscono a parti di quel territorio un altissimo valore paesaggistico.
Quel rogo di immondizie ci è sembrato quindi offensivo, specie per chi cura con amore e perizia il proprio ambiente, che vogliamo fare un appello a chiunque sia testimone di simili azioni incivili.
Se vi capita di assistere allo scarico selvaggio d’immondizia ed all’accensione dei roghi, non voltate la testa dall’altra parte per malinteso quieto vivere. Non abbiate timore di segnalare l’accaduto alla Polizia Municipale o al 112 o agli Uffici Comunali.
Non è delazione. E’ difesa della propria salute. E’ dovere di giustizia verso i cittadini che applicano disciplinatamente la raccolta differenziata. E’ attenzione per i beni della comunità che sono di tutti e quindi di ogni singolo cittadino. E’ stimolo per chi deve vigilare ed eventualmente reprimere.
Essere scoperti e disapprovati dai propri vicini sarà il miglior deterrente per chi intende applicare anche da noi l’incivile pratica di bruciare i rifiuti.
A questo proposito segnaliamo all’Amministrazione Comunale l’ennesima discarica abusiva lungo la strada comunale di Frachiarandis nei pressi del vallo paramassi di Sottomonte.

POSTE, FINALMENTE


Da recenti informazioni ottenute direttamente dalla Direzione Provinciale delle Poste di Udine, i lavori di sistemazione dell’ufficio postale saranno completati per la metà di novembre o, al più tardi, per la fine del mese. La riapertura è prevista quasi certamente prima di Natale. Finalmente un bel regalo che non arriva certo dall’impegno dell’Amministrazione.

INTERNET: FACCIAMOCI SENTIRE!


Dopo aver affrontato ripetutamente su queste pagine il problema dell’assenza di un servizio internet a banda larga, pubblicando anche la lunga lettera di un cittadino che lamentava la penalizzazione di Venzone in questo settore, non avendo ricevuto dall’Amministrazione alcun cenno di risposta, abbiamo deciso di passare all’azione in modo ancor più esplicito. Da alcune settimane stiamo infatti raccogliendo -ed in molti hanno già firmato-, le sottoscrizioni dei cittadini per una petizione con la quale chiediamo al Sindaco di attivarsi presso gli assessorati competenti di Regione e Provincia e presso la Telecom Italia s.p.a. affinché vengano poste in opera rapidamente le infrastrutture necessarie all’aggiornamento delle centraline telefoniche del comune, in modo che in tempi brevi sia realizzato un servizio di banda larga ADSL.
E’ possibile firmare la petizione presso numerosi esercizi commerciali venzonesi, o direttamente presso il capogruppo e i membri e sostenitori della lista Impegno Civico per Venzone, o ancora contattandoci via mail per chiederci un foglio-firme ed aiutarci nella raccolta. Mettiamoci NOME e COGNOME, facciamoci sentire!

IL PEDÔLI


















La vignetta sopra riportata vi risulta oscura? Vi consigliamo allora di leggere l’articolo 10, comma 2 del regolamento approvato dalla Giunta Comunale in merito al possesso di cani ed alla loro gestione, regolamento che pone finalmente ordine in una questione di vitale e primario interesse pubblico, la cui importanza ha procurato alla nostra cittadina la visibilità che un monumento nazionale si merita, come attestato dalla locandina del Messaggero sopra riportata.
ART. 10.2 E’ vietato acquistare, possedere o detenere cani appartenenti alle razze di cui al comma 1 del presente articolo, o incroci con queste [razze feroci ndr]:
ai delinquenti abituali o per tendenza;
a chi è sottoposto a misure di prevenzione personale o a misure di sicurezza personale;
a chiunque abbia riportato condanna...
ai minori di 18 anni e agli interdetti e inabilitati per infermità...

26 ottobre 2012

"FORTE E CALMO!"



Te ne sei andato senza importunare nessuno, così come non importunavano mai le tue frasi consuete, quando fermavi allegramente i passanti per chiedere loro una sigaretta e poi li guardavi un po’ stupito se ti rispondevano di non essere fumatori. Non importunavi nessuno e lo testimoniano i saluti che ricevevi sempre, nel nostro paese, ma anche a Gemona dove ti recavi quotidianamente e dove eri parimenti conosciuto.
Mandi Faustino, “pilota” di Venzone, vogliamo continuare ad immaginarti ancora alla fermata dell’autobus, diretto verso destinazioni lontane e sconosciute, dove troverai nuovi passanti a cui chiedere “Astu un sigaret?” per poi salutarli con il tuo solito invito: “Forte e calmo!”.

CASSETTA DEI SUGGERIMENTI




























Le amministrazioni pubbliche che assolvono correttamente il loro ruolo, curano costantemente i rapporti con i cittadini. Comunicano i provvedimenti e le decisioni secondo le modalità previste dalla legge e, in più, li illustrano con gli strumenti dei media. Inoltre sollecitano le osservazioni ed i suggerimenti per correggere difetti e prevenire errori. Questa pratica di rispetto e di ricerca della collaborazione non sembra una caratteristica del nostro Comune. E’ vero, i Venzonesi sono inclini al “mugugno” e, probabilmente per collaudata sfiducia, non utilizzano gli strumenti a disposizione come la cassetta dei SUGGERIMENTI situata al piano terra degli uffici comunali. L’Amministrazione da parte sua si è dimenticata del sopracitato dispositivo. La cassetta non viene aperta da oltre un anno! Infatti, oggi 12 ottobre 2012, contiene ancora i tagliandi, pubblicati su Il Sfuei n° 11 di luglio 2011, destinati al nostro Sindaco per sollecitarlo ad adope- rarsi per la riapertura dell’ufficio postale. No comment.

ANONIMATO




Con nostra sorpresa ci è stato da più persone riferito che in molti ci attribuiscono la paternità del cartellone che, per pochissimo tempo in verità, è stato esposto in piazza, ma che è ben visibile presso l’ufficio della Polizia Comunale. Ringraziamo quanti, sbagliando, vedono in noi gli autori del gesto; un po’ meno quanti, alimentando ad arte una confusione che è solo nella mente di chi la crea, sostengono che lo abbiamo fatto noi di Impegno Civico, indicandoci per l’ennesima volta come PD di Venzone. Siamo tuttavia costretti a deludere tutti quelli che diffondono tali idee: noi di Impegno Civico per Venzone, infatti, per quanto possiamo condividere nella sostanza quanto affermato nel cartellone, diciamo apertamente, non in forma anonima, tutto ciò che abbiamo da dire e mai ci arrogheremmo il diritto di firmarci “Gli abitanti di Venzone”, avendo noi un nome, Impegno Civico per Venzone appunto, che usiamo senza timore. Piuttosto, la vicenda pone in evidenza due aspetti: primo il fatto che appartiene anche ad altri oltre a noi l’esasperazione per la sciatteria con cui l’Amministrazione gestisce la cosa pubblica, per come trascura il paese, a danno di chi ci vive e di chi ci lavora (quanti saranno stati i turisti disgustati e respinti dall’indecoroso spettacolo?); secondo il fatto che una legittima richiesta di chiarezza ed impegno da parte di cittadini alla loro Amministrazione venga fatta in modo anonimo, e con la sottolineatura di voler fare una “protesta costruttiva e pacifica”, sembra un ulteriore segnale di quella paura di esporsi per evitare ritorsioni che, da più soggetti, e in più occasioni, ci è stata esplicitamente confessata.