27 febbraio 2010

LETTERE AL DIRETTORE

























TAGLI ALLA SCUOLA

Ne “La Consee” di dicembre sul punto “Scuola al Centro” per placare tutti i malumori che sorgono in merito ai presunti tagli dei plessi scolastici leggiamo che l’art. 64 della legge 133 non prevede, grazie ad una deroga, tagli per tutte quelle scuole che fanno parte dei comuni montani, e Venzone lo è. Che Venzone faccia parte dei comuni montani si pensa che molti lo sappiano! Ma non si sa per quanto tempo questa deroga possa essere valida. Inoltre si legge che da parte del Dirigente scolastico sono state date rassicurazioni in merito ai tagli per quanto riguarda l’anno scolastico 2010-2011. Se si parla di presunti tagli il problema sussiste e se vogliamo pensare a salvaguardare l’istruzione dei giovani Venzonesi l’Amministrazione Comunale non può guardare così vicino. L’anno scolastico 2010-2011 è il nostro oggi, ma è al domani e agli anni scolastici futuri che c’è da preoccuparsi!


Lettera firmata


E' ARRIVATO IL COLLEGAMENTO A "BANDA LARGA"?

FORSE... PER POCHI FORTUNATI E PER CHI SE LO PUÒ' PERMETTERE


Che la banda larga oggi non sia più un'opzione facoltativa ma un'infrastruttura necessaria per lo sviluppo economico, sociale e culturale è opinione universalmente condivisa tanto che anche gli storici detrattori della rete ne sono ormai convinti. Appare, quindi, inutile dilungarsi elencando gli innumerevoli vantaggi che la banda larga offre dando per scontato che sul punto non ci debba essere alcuna discussione.

Di quanto detto, leggendo l'ultimo numero de "La Consee" sembra giustamente esserne convinta anche l'amministrazione comunale di Venzone, che con orgoglio rivendica il fatto che ora sul nostro territorio è possibile accedere ai servizi della banda larga attraverso moderne tecnologie.

Bene, benissimo.... anzi no!

Purtroppo, infatti, come spesso accade in politica una cosa è la propaganda e altra cosa sono i fatti: la vasta tipologia di abbonamenti sottoscrivibili sul sito www.nordext.com, in realtà sono sostanzialmente due: uno per imprese ed uno per privati. Per poter accedere al servizio bisogna posizionare un'antenna sul tetto dei proprio edificio (con conseguenti problemi di discesa e installazione dei cavi nei locali interni), sperando che non ci siano alberi, case od altri ostacoli fissi tra la vostra antenna e il ripetitore, senza considerare che se siete cittadini delle frazioni venzonesi, ad esempio Portis, potete scordarvi di usufruire dei servizio.

Poco mate direte voi qualche disagio bisogna pure sopportarlo e i cittadini delle frazioni che la provvidenza pensi anche a loro.

Ma ecco un'altra nota dolente che si frappone tra voi e l'agognata ADSL veloce: come si può rilevare dal citato sito www.nordext.com e tralasciando le ingenti spese di installazione, il costo dei servizio è pressoché il triplo di quello del più caro degli operatori telefonici nazionali.

A dire il vero sembrerebbe che la Nordext, in promozione nel territorio del comune di Venzone, stia rivedendo il proprio canone di abbonamento mensile che però, per il medesimo servizio (l'unico offerto dalla Nordext: collegamento flat 24 ore su 24), sarebbe pari a circa il doppio di quanto sborsato, ad esempio, dai vicini cittadini Gemonesi che possono usufruire della ADSL veloce offerta dai principali operatori telefonici nazionali.

Si dirà che il bacino di utenza di Gemona del Friuli non è lo stesso di Venzone, rendendo così economicamente meno appetìbile per i principali operatori, investire in infrastrutture per portare la "banda larga" nel nostro Comune. Sarà anche vero ma a parere di chi scrive è compito delle amministrazioni pubbliche attivarsi affinchè ciò sia possibile perché, se è vero che gli operatori del comparto telecomunicazioni perseguono i loro legittimi interessi economici, le amministrazioni pubbliche dovrebbero investire in politiche che mai come nel caso in questione comportano riflessi economici, sociali e culturali importantissimi per non dire indispensabili.

Preme sottolineare che la presente non ha intenti dì sterile polemica nei confronti della nostra amministrazione comunale ma vuole essere un invito ad attivarsi per la ricerca di altre soluzioni che consentano a tutti i cittadini e alle imprese residenti nel Comune di Venzone di accedere alla "banda larga" alle stesse condizioni di mercato di tutti gli altri. E' questo che conta, perché all'utente finale poco importa che il suo collegamento ad internet avvenga tramite tecnologia hiperlan, fibra ottica, rete telefonica o altro. L'importante è che possa usufruire di un servizio irrinunciabile a condizioni economicamente accessibili.


Lettera firmata


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