L’11 ed il 12 novembre si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio d’Istituto scolastico. Il passaggio all’Istituito comprensivo ha fatto decadere il precedente Consiglio ed ha reso quindi necessario eleggerne uno nuovo. Da quest’anno infatti (con una decisione improvvisa anche se non inaspettata) la Direzione didattica di Trasaghis non esiste più ed è stata sostituita dall’Istituto comprensivo nel quale sono confluite la scuole della “vecchia” Direzione (Bordano, Osoppo, Trasaghis e Venzone) e quelle di Moggio Udinese, Resia e Resiutta. Dell’Istituto comprensivo fanno parte non solo, come in precedenza, le scuole dell’infanzia e le primarie, ma anche le secondarie di primo grado (quelle che un tempo erano e che a lungo continueranno ad essere chiamate “medie”). Rispetto alla Direzione didattica il “nuovo” Istituto si è in tal modo ingrandito sia per estensione territoriale che per numero di classi e di studenti. Complessivamente l’Istituto comprensivo di Trasaghis conta 5 scuole dell’Infanzia (Avasinis, Bordano, Osoppo, Venzone e Resia), 6 Primarie (Alesso, Bordano, Moggio, Osoppo, Venzone e Resia ) e 5 Secondarie (Moggio, Osoppo, Resia, Trasaghis e Venzone) per un totale di circa 750 alunni. Il nuovo Dirigente scolastico è il professor Nevio Bonutti (al quale vanno i nostri migliori auguri), una “vecchia” conoscenza per Venzone sia nella veste di insegnate di scuola media che di Dirigente.
Il Consiglio d’Istituto è un organismo collegiale dotato di ampi poteri decisionali e di controllo. Non si occupa tanto degli aspetti didattici (che sono di competenza dei docenti e del Dirigente scolastico) quanto dell’organizzazione ed il funzionamento della scuola. Ad esempio approva il programma annuale ed il bilancio consuntivo (da dove arrivano e come vengono spesi i soldi), definisce il calendario scolastico, individua i criteri per la scelta dei viaggi e delle visite d’istruzione, si esprime sulle iniziative che vengono proposte alla scuola da soggetti pubblici o privati.
Accanto al Dirigente scolastico (membro di diritto) ed ai rappresentanti dei docenti e del personale tecnico ed amministrativo siedono in Consiglio 8 rappresentanti dei genitori eletti dagli stessi genitori.
Attraverso il Consiglio d’Istituto (ed altri organismi come il Consiglio di interclasse ed il comitato mensa, ad esempio) si realizza quella forma di partecipazione democratica che troppo spesso diamo per scontata (finendo col sottovalutarla e per disinteressarcene), ma che è invece una conquista e che si fonda sull’idea che la scuola è di tutti: non solo di chi vi è dentro (studenti, genitori, insegnanti, personale tecnico ed amministrativo) ma dell’intera comunità, perché è nella scuola che ha inizio il percorso che porta un bambino ed un ragazzo a diventare un adulto responsabile ed un “buon” cittadino.
Alle elezioni si sono presentate tre liste di genitori: “Insieme per il futuro della scuola” per i comuni di Osoppo, Bordano e Trasaghis, “Uniti per la scuola” per Venzone (con la candidatura “aggiunta” di un genitore di Resia) e “Il paese, i genitori, la scuola” per Moggio Udinese e Resiutta.
Ha votato circa un genitore su tre. L’affluenza maggiore si è registrata nei seggi allestiti a Bordano, Moggio e Resia (tutti al di sopra del 50%). Ad Osoppo, al contrario, non si è raggiunto il 20%. A Venzone (dove si è recato alle urne il 27,50% dei genitori) sono stati eletti Fausto Stefanutti, Elena Zamolo e Katia Quaglia (grazie però ai voti ottenuti nel seggio di Resia).
Completano il Consiglio, oltre al Dirigente scolastico, Raffaella Picco, Ada Fabris, Monica Del Negro, Milena Marcon, Ornella Gardel per i genitori, Marco Buzzi e Graziella Simonetti per il personale tecnico amministrativo, Patrizia Morocutti, Anselmo Picco, Rita Smiroldo, Anna Vuerich, Carmela Barile, Paola Bosco, Paola Missoni e Antonella Muzzolini per i docenti.
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