Negli ultimi anni in Regione si è riscontrato un incremento di casi di TBE (Tick-Borne Encephalitis, encefalite trasmessa da zecche), una patologia del sistema nervoso centrale che può essere inoculata nell’uomo dal morso di una zecca e può avere conseguenze anche gravi. In Regione si sono già verificati 50 casi di encefalite, anche con esiti invalidanti. Tre sono stati i casi di decesso.
La principale misura di prevenzione è la vaccinazione e l’invito a farlo è rivolto in particolare ai soggetti a rischio di essere morsi dalle zecche, cioè a tutti coloro che frequentano aree infestate dalle zecche stesse, come prati incolti o aree boschive. Purtroppo, però, anche nelle nostre zone stanno aumentando i casi di zecche infette nei giardini delle abitazioni.
Con queste righe vogliamo sensibilizzare la popolazione a tale riguardo: controlliamoci e controlliamo i nostri bambini anche dopo una semplice passeggiata lungo le nostre strade di campagna o dopo un gioco su un prato (assai utile lo sfalcio regolare), anche se la profilassi migliore rimane appunto il vaccino, che ha un costo di 12,50 euro a dose per gli adulti, 9 euro per i giovani fino ai 16 anni (il ciclo si compone di tre dosi). La vaccinazione, per essere efficace, va eseguita nei mesi invernali al fine di essere protetti fin dall’inizio della stagione primaverile. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi presso il Dipartimento di Prevenzione dell’ A.S.S. n. 3 “Alto Friuli”, telefonando all’Ambulatorio Vaccinazioni (0432-989338).
Il vaccino nella nostra Regione è gratuito per i volontari della Protezione Civile e per le persone «con esenzione per status e reddito come previsto dalla Legge 537/1993».
A tale riguardo e contemporaneamente all’invito alla popolazione, vorremmo fare un invito all’Amministrazione Comunale ad attivarsi e farsi carico della spesa dei vaccini, esonerando da questo onere i cittadini venzonesi così come hanno fatto il Comune di Gemona del Friuli e alcuni comuni della Carnia. Anche se il vaccino costa poco può risultare “pesante” in questo momento di crisi economica e in particolare nelle famiglie con più figli: una famiglia con tre figli, per esempio, dovrebbe spendere 156 euro per il ciclo completo.
Questo potrebbe essere un segno significativo che all’Amministrazione Comunale sta a cuore la nostra salute, perché, anche se i vari articoli apparsi su La Consee sono senz’altro utili a sensibilizzare sulla prevenzione, uno sgravio economico è davvero un passo concreto verso i cittadini e un invito reale alla prevenzione stessa. La Consee, vogliamo ricordarlo, che costa ai cittadini 3.700 euro all’anno, ossia il corrispondente di 296 dosi di vaccino per adulti.
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