La casera Frassin si trova in Val Venzonassa ad una altitudine di 766 m, non lontano dalla borgata di Prabunello. I fabbricati sono di proprietà comunale, un tempo costruiti in legno e muratura. Sono stati ristrutturati una prima volta negli anni ‘50 mediante la realizzazione di una copertura in calcestruzzo. Negli stessi anni la casera era adibita per una metà a ricovero, e l’altra metà alla realizzazione di semilavorati in “frassino”, venduti poi alle fabbriche di sedie del basso Friuli.
Il sisma del 1976 ha completamente distrutto gli edifici, che successivamente la Comunità Montana del Gemonese ha contribuito a ricostruire attraverso un Piano di Sviluppo Rurale della Regione Autonoma FVG 2000-2006. I lavori sono stati eseguiti nel 2003 per un importo di 140.000 euro circa.
Nel 2007 il Parco delle Prealpi Giulie ha stanziato circa 16.000 euro per lavori di completamento e miglioramento delle strutture, finalizzate anche alla fruizione della casera come punto di appoggio ai turisti e servizio al trekking del parco, in accordo (mai sottoscritto) con il Comune di Venzone.
La mancanza d’acqua potabile rappresenta però un problema per poter sfruttare al meglio la struttura.
In questi anni anche il Gruppo Scout di Venzone, che ha già usufruito della malga, ha richiesto al Comune la gestione della stessa, per svolgere le attività sia estive che invernali accollandosi le spese necessarie per le opere di presa e adduzione dell’acqua potabile.
Ad oggi non c’è ancora stata una risposta da parte del Comune. Sembra che ci sia da parte dello stesso l’intenzione di utilizzare il sito come punto di sosta per itinerari di mountain bike, oppure come maneggio.
A noi pare manchi a tutt’oggi un reale interesse alla soluzione del problema e conseguentemente alla possibilità di utilizzo della casera. Soprattutto non si ravvisa una proficua collaborazione con gli Enti Locali (Ente Parco in primis, anche se l’area non è compresa all’interno dei confini del Parco) con il rischio di non cogliere possibilità alternative di progettualità e fondi per la valorizzazione della struttura stessa.
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