Non tutti sanno chi è coinvolto e come è organizzata la festa della zucca, oppure ne hanno idee diverse: in queste poche righe cercheremo di fare chiarezza, così anche chi abbia idee nuove o voglia partecipare saprà a chi rivolgersi.
Nata nel 1991 per volontà di un gruppo di venzonesi, la festa è stutturata in:
- un Comitato costituito da Pro Loco Venzone, da diverse associazioni venzonesi e non, dal Sindaco e da privati cittadini;
- un Direttivo, costituito da dieci persone, eletto dal Comitato riunito in assemblea plenaria. All’interno del Direttivo vengono individuati un presidente, un tesoriere ed un segretario.
La Pro Loco, che fa parte del Comitato, riveste un ruolo importante e delicato, in quanto figura giuridica ed economica cui fanno capo responsabilità della gestione amministrativa e contabile.
Gli altri attori fondamentali sono: i volontari, il cui numero si aggira tra i 350 e i 400, in buona parte legati alle associazioni del Comitato, in parte privati cittadini; il Comune; i commercianti; gli Enti sponsorizzatori (quando ci sono).
Descritta la struttura, vediamo ora come concretamente opera il meccanismo della festa.
Le associazioni partecipanti, riunite nel Comitato, gestiscono, a seconda delle loro possibilità organizzative, bancarelle o taverne.
Il Direttivo è la vera e propria fucina della festa: i componenti analizzano ed approntano soluzioni ai vari problemi; di anno in anno contattano fornitori, artisti, hobbisti, enti, aziende agricole e aiutano le varie associazioni nell’organizzare e condurre al meglio i loro punti vendita ed inoltre tutto ciò che riguarda la gestione dell’afflusso di gente. Ogni nuova proposta naturalmente deve essere portata a conoscenza e approvata dal Comitato.
Al Direttivo spetta in sostanza il vaglio di tutte le richieste e la concessione degli spazi espositivi, in quanto la gestione del suolo pubblico del centro storico di Venzone gli è affidata dal Comune per l’occasione.
Il Comune si occupa di emanare le ordinanze inerenti allo svolgimento della festa; sovrintende alla regolamentazione della sosta (concessione dei permessi ai residenti) ed al servizio di polizia municipale; tiene i rapporti delegazioni straniere gemellate. Mette inoltre a disposizione gli operai comunali per coadiuvare nelle pulizie ditte specializzate incaricate dal Comitato.
Dopo che tutti i tasselli di questo ingranaggio hanno trovato la loro collocazione, c’è il lavoro vero e proprio durante i festeggiamenti. In questa fase, così come nei preparativi, l’apporto dei volontari è imprescindibile.
Dal punto di vista economico la complessa gestione è composta da voci in entrata e voci in uscita che, semplificando, andiamo così ad elencare:
- entrate: finanziamenti istituzionali (Regione, Provincia, Comunità Montana) per circa 30.000,00 € (dato relativo al 2011, ma non riferibile ad ogni anno), che vanno a sommarsi al fondo-cassa residuo del Comitato;
- uscite: spettacoli, noleggi, allestimenti, trasporti, alimenti, bevande, per circa 100.000,00 / 120.000,00 €.
Gli incassi variano di anno in anno, attestandosi mediamente vicino ai 150.000,00 €, salvo edizioni sfortunate come quella del 2010, dalla quale si sono originate le difficoltà per l’edizione 2011. Tali difficoltà sono consistite principalmente nell’esiguità del fondo cassa derivante dall’anno precedente, che non consentiva di affrontare le spese per l’allestimento e l’acquisto di alimenti senza ricorrere a costose fideiussioni bancarie. Per far fronte a tale situazione è stato richiesto il sostegno del Comune e dei commercianti (costi e ricavi dei quali non sono qui contemplati). Il Comune ha risposto deliberando di concedere una somma di 15.000,00 € di garanzia; i commercianti, non solo venzonesi, hanno risposto all’appello su base volontaria e la raccolta di contributi è ancora in corso.
I ricavi della festa vengono così distribuiti: le varie associazioni che partecipano hanno diritto ad un contributo massimo pari a 1.500,00 € per le taverne e 1.000,00 € per le bancarelle gestite nei due giorni di festa. Tale contributo deve essere specificatamente richiesto al Comitato festa della zucca, con specifica destinazione. Il Direttivo, dopo aver erogato il contributo alle associazioni, utilizza gli utili rimasti per realizzare anche opere di interesse pubblico nel nostro Comune, e per creare il fondo cassa per l’anno successivo. Negli anni sono stati erogati contributi straordinari per esigenze particolari di alcune associazioni e complessivamente, negli ultimi dieci anni, sono stati erogati alle associazioni oltre 250.000 €.
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