I mesi prima delle elezioni sono caratterizzati dalle solite promesse elettorali che i candidati elargiscono abbondantemente e gratuitamente ai cittadini. All’improvviso questi ultimi sono tutti degni di attenzioni, dagli anziani con i loro bisogni ai bambini con i loro desideri. Per lo stesso principio, i paesi vengono ripuliti, le strade asfaltate, i progetti resi pubblici.
Spesso dopo tre mesi dalle elezioni tutto torna come prima, immobile e silenzioso.
È questa una modalità in cui non ci riconosciamo. Lungi dal promettere, desideriamo proporre, e per fare proposte serie noi ci siamo messi all’opera: contatti con altre amministrazioni per collaborazioni future, accordi già conclusi con enti per organizzare eventi nella nostra cittadina (ciò che manca per concludere il contratto è che il nostro candidato possa firmare come sindaco!), informazioni su costi e sulla fattibilità di nostre idee che vorremmo avviare da subito.
Ma non ci fermiamo qui perché, consapevoli dell’importanza del compito che vorremmo svolgere, ci stiamo anche preparando ad “essere amministratori”.
Lo scorso autunno abbiamo partecipato a degli incontri formativi sul sistema istituzionale ed amministrativo del Friuli Venezia Giulia e, sebbene le serate fossero molto interessanti, soprattutto per chi amministra o vorrebbe amministrare un Comune, è stato triste constatare che di Venzone eravamo presenti solo noi: nessun amministratore uscente, nessuno di quelli che si vocifera vogliano candidarsi ora. Per loro è stata un’occasione persa per essere più preparati.
In questi giorni invece stiamo partecipando ad un corso breve per amministratori volto a preparare e a promuovere una formazione alla “politica partecipata” che, ormai l’abbiamo detto più volte, sarà il nostro modo di amministrare se i cittadini crederanno in noi.
Questa nostra volontà di approfondimento è forse inconsueta, ma rispecchia la responsabilità con cui abbiamo scelto di impegnarci per il nostro paese e la serietà con cui vorremmo amministrarlo. Più che una promessa, un impegno già intrapreso da tempo, per rispetto ai cittadini.
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