Dopo esserci presentati una delle prime domande a cui saremo chiamati a rispondere sarà “Cosa farete?”. Di idee ne abbiamo tante (e nei prossimi mesi avremo il tempo di esporvele); alcune di queste saranno realizzabili solo a lungo termine ma le loro basi andranno poste subito nel caso noi risultassimo vincitori alle prossime elezioni comunali.
In questo caso siamo già coscienti che lo scoglio più duro sarà l’incognita economica: sappiamo che prima di fare grandi sogni dovremo fare i conti con la realtà e verificare l’effettiva situazione finanziaria del comune, verificare i debiti contratti e la possibilità di rispettarli, verificare di
conseguenza la possibilità di poter iniziare nuove opere o la possibilità di accedere a fondi regionali o europei. Insomma siamo del tutto coscienti che prima di “spendere” dovremo valutare attentamente le concrete possibilità di poterlo fare.
Perciò non abbiamo intenzione di promettere grandi opere prima di poter effettuare tale verifica. Tuttavia ci sono alcune delle nostre proposte di programma che potrebbero essere realizzate o avviate nei primi mesi del nostro mandato elettorale, sulle quali ci stiamo già informando e preparando, proprio per essere operativi fin da subito.
Per esempio a livello amministrativo - l’abbiamo più volte detto su Il Sfuei- sarà nostra intenzione realizzare un sito web del Comune che sia efficiente e completo di notizie aggiornate e facili da consultare. In questi anni abbiamo già parlato del costo del sito attuale, ma nel frattempo ci siamo anche informati su quelli sostenuti da altri Comuni dotati di sitoipiù efficiente e molto più economici. Questa sarà senza dubbio una delle cose che avvieremo perché siamo convinti che potenziare il sito web del Comune sia necessario per renderlo uno strumento attivo per sviluppare il turismo e uno strumento di servizio e comunicazione con i cittadini. Pensiamo alle spese sostenute per recapitarci le comunicazioni TARES: 839,30 euro per la rata di dicembre arrivata il giorno dopo la scadenza. Ebbene, con un sito funzionale chi ne avesse la possibilità potrebbe trovarvi il suo debito direttamente, senza dover aspettare comunicazioni e senza doverle poi verificare. E tutto questo costituirebbe un risparmio immediato per la cittadinanza.
A chi non avesse la possibilità di accedere ad internet potrebbero essere di aiuto gli assessori stessi che, invece di ricevere solamente nella sede comunale, potrebbero spostarsi nelle frazioni, alternandosi nelle varie settimane. Proposta innovativa quella di far migrare assessori e consiglieri nelle frazioni, ma che riteniamo possa diventare il primo passo verso un incontro più diretto con i cittadini che troverebbero chi li può ascoltare senza dover sempre convergere verso il centro storico. Come dire: è l’Amministrazione che mi viene incontro, non sono sempre io che devo andare a cercarla!
Un’altra iniziativa a costo decisamente contenuto (il Comune dovrebbe solo accendere un’assicurazione), ma senz’altro molto utile per una comunità, è l’istituzione di un Albo dei Volontari Civici che permette al cittadino di offrire il suo tempo e le sue competenze in forma di volontariato, aiutando così la comunità a risparmiare pur ottenendo un servizio. Stiamo parlando di piccoli lavori quali lo sfalcio di prati e giardini pubblici, piccole manutenzioni cittadine, la vigilanza davanti alla scuola o durante particolari manifestazioni. Con l’aiuto dei Volontari Civici si potrà anche pulire e riqualificare vecchi sentieri, che oltre a far riscoprire ai venzonesi percorsi ormai desueti possono poi essere proposti come percorsi turistici. Sempre i Volontari Civici potrebbero essere un aiuto concreto a potenziare l’assistenza sociale offerta dall’Amministrazione: immaginiamo che si voglia creare uno sportello in cui segnalare situazioni di difficoltà, per esempio di anziani che necessitano di essere accompagnati dal medico o in farmacia, e che ci siano dei volontari disposti a farlo evitando ai familiari di ricorrere ad un permesso lavorativo. Non diventerebbe un aiuto concreto alle famiglie?
Passando al settore turistico le nostre idee sono davvero tante e non tutte necessitano di fondi consistenti. Per attirare un turista basta valorizzare ciò che già abbiamo: rendere accogliente il centro urbano, curare la segnaletica, rendere confortevoli i percorsi turistici, potenziare l’offerta turistica, diversificandola e spaziando da quella culturale a quella sportiva, organizzare mostre continue, animare il centro cittadino così come le frazioni con eventi e manifestazioni, spalmandole però lungo tutto l’anno così da invitare anche i turisti occasionali a passeggiare nel nostro paese, perché certi di trovarvi qualche animazione e attività. Le grandi manifestazioni necessitano di fondi, noi però abbiamo riscontrato che rassegne - anche importanti e di rilievo - sarebbero ben liete di essere ospitate nella nostra cittadina a costi pressoché inesistenti per chi amministra.
Si tratta di iniziare a lavorare, di fare dei piccoli passi a costi contenuti, anche con la collaborazione dei commercianti, per attirare i primi turisti e nel frattempo porre le basi per un turismo strutturato che diventi un ritorno economico certo e costante e che riporti Venzone ad essere una delle mete turistiche di qualità della Regione.
Per consolidare questo turismo si deve valorizzare la nostra storia, conoscendola e promuovendola anche in sinergia con associazioni locali, si può entrare in circuiti di eventi che puntualmente si rinnovano di anno in anno rendendo visibile la nostra cittadina, così come si possono predisporre pacchetti di offerte turistiche, magari affiancandoci ad altre località vicine e a noi affini.
Anche su questo fronte ci siamo già attivati iniziando a sondare il terreno, a dialogare con le altre amministrazioni, a farci conoscere così da poter rinsaldare i rapporti, sperando di poter presto iniziare a lavorare assieme.
Dotare il Comune di una Casa dell’Acqua infine sarebbe una delle tante iniziative che vorremmo attuare per la salvaguardia del nostro ambiente e per incentivare una cultura di sostenibilità e di uso del territorio. Promuovendo, in questo caso, il consumo di acqua controllata e a costi contenuti si ottiene un risparmio finanziario per il cittadino ed un calo notevole di rifiuti di plastica che devono essere poi smaltiti.
Queste sono solo alcune delle nostre idee: piccoli passi che si possono realizzare contenendo i costi pubblici e producendo risparmi per i cittadini.
Idee che puntano a valorizzare Venzone, la sua storia, le sue mura, il suo territorio.
Marino Ambrosino - candidato Sindaco
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