Nel mese di febbraio riportiamo sempre i costi sostenuti per la pubblicazione del nostro giornalino ed anche quest’anno vogliamo rispettare questo termine.
Tale scelta è un punto forte del nostro programma elettorale e crediamo che questa volontà sia stata confermata, ormai in quasi cinque anni di minoranza, dalla nostra completa trasparenza. Lo abbiamo fatto da subito sia per un principio - quello appunto della trasparenza - a cui noi siamo particolarmente sensibili, sia perché ci è sembrato doveroso verso chi ci ha sostenuto economicamente nel nostro lavoro.
Siamo anche convinti che questa volontà, attuata con tanta determinazione, possa ritenersi altrettanto certa se saremo chiamati ad amministrare perché, considerando il Comune un bene di tutti i cittadini, troviamo che rispettare questo principio sia ancor più un atto dovuto: le scelte attuate e le spese sostenute da un’Amministrazione riguardano tutta la cittadinanza, la quale ha il diritto di esserne informata. Inoltre solo conoscendo tali scelte i cittadini possono venire responsabilizzati ad essere persone attive nel controllo di chi li governa.
Ancora una volta sottolineiamo come l’attuale Amministrazione sia alquanto distante dal rispettare quelle norme di trasparenza a cui gli enti pubblici dovrebbero adeguarsi - e per verificarlo basta confrontare alcuni siti di vari comuni e constatare, per esempio, come alcuni rendano pubblici i loro bilanci - e ancora una volta sottolineiamo come a scegliere i prossimi amministratori saremo noi cittadini.
Tornando ai nostri conti, nel 2013 abbiamo pubblicato sei numeri de Il Sfuei (di cui uno in versione doppia per lo “Speciale Turismo”) ed un numero speciale con cui ci siamo presentati alla cittadinanza con i nomi dei candidati alle prossime elezioni. Per queste pubblicazioni abbiamo sostenuto delle spese pari a euro 1.966,00 (100,00 € per l’iscrizione obbligatoria all’ordine dei giornalisti del direttore Loris Sormani; 1.797,40 € per la stampa in tipografia e 68,60 € per fotocopie e spese postali). Tali costi sono stati coperti al 58,44% da una “autotassazione” interna tra quanti appoggiano la lista Impegno Civico per Venzone e per il restante 41,56% da contributi volontari di cittadini, venzonesi e non, che si dimostrano fortemente affezionati al nostro giornalino. Si può notare facilmente che la seconda percentuale è particolarmente incisiva e il fatto che in questi anni sia rimasta costante ci dimostra come il nostro lavoro sia stato apprezzato. Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto economicamente aiutandoci ad affrontare la fatica materiale della stampa e a rispettare la regolarità che avevamo promesso nel 2009.
Un grazie anche a chi ci sostiene dandoci consigli su argomenti da approfondire o confrontandosi con noi su disservizi segnalati: questo sostegno è stato altrettanto determinante per aiutarci a proseguire il nostro lavoro e ad arrivare fino ad oggi.
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